Il mercato del trasporto ferroviario europeo, passeggeri, merci e regionale, è andato incontro, negli ultimi decenni, a un processo di grande trasformazione, guidato dall’Unione Europea: a partire dalla Direttiva UE 440/1991, ad esempio, è stato introdotto anche per questo settore il principio della liberalizzazione; inoltre, sono state definite regole e standard tecnici di interoperabilità, per garantire la sicurezza della circolazione ferroviaria nei paesi UE. Grazie a questa evoluzione, una pluralità di operatori (Imprese Ferroviarie) può utilizzare la stessa infrastruttura ferroviaria. Tale processo ha favorito, in Italia, la nascita di molteplici imprese private, specializzate in movimentazione di merci e persone. Ne è derivato un considerevole aumento della domanda di tecnici professionisti nel settore ferroviario, con competenze e ruoli ben definiti: macchinisti, preparatori treni, capitreno, manutentori dei veicoli e altri ancora. Mobilita ITS Academy, da sempre attenta alle dinamiche e alle esigenze emergenti nei comparti industriali dediti al trasporto, vanta tra i Soci Fondatori AIAFF (Accademia Italiana Alta Formazione Ferroviaria), Centro di Formazione riconosciuto dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria (ANSFISA), con la cui collaborazione progetta ed eroga percorsi ITS per formare queste preziose figure professionali, per un settore in fortissima espansione.
I corsi sono progettati per far acquisire un livello di preparazione tecnico-specifica tale da poter affrontare con successo l’esame per il riconoscimento del requisito professionale previsto dalle normative europee e dall’ANSFISA.
Punti di forza dei nostri corsi ITS in ambito ferroviario:
- docenti professionisti AIAFF, riconosciuti ANSFISA e di comprovata esperienza professionale;
- programmi di formazione autorizzati dall’ANSFISA mirati a ciascun profilo professionale;
- Certificato di avvenuta formazione e rilascio di patentini abilitanti, necessari all’esercizio delle varie professioni (previo superamento dei relativi esami ANSFISA, che si svolgono durante il corso);
- Tirocinio formativo presso aziende ferroviarie, funzionale a una successiva assunzione, dove verranno sviluppate le competenze professionali specifiche del contesto operativo di ciascuna Impresa Ferroviaria.
Scegli la formazione di Tecnico superiore macchinista ferroviario – merci e passeggeri
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FerroviaFILIERA
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1.800 ore, suddivise in 2 annualitàDURATA
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746 oreTIROCINIO FORMATIVO
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MilanoSEDE
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1.800 ore, suddivise in 2 annualitàDURATA
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810 oreTIROCINIO FORMATIVO
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MilanoSEDE
Il Tecnico superiore macchinista ferroviario - merci e passeggeri svolge le funzioni del macchinista addetto alla condotta di convogli ferroviari. Il macchinista o agente di condotta è addetto alla guida dell'unità di trazione di un convoglio ferroviario o treno, sia merci sia passeggeri nel sistema ferroviario dell’UE.
Il percorso formativo si sviluppa su 4 semestri. La prima parte del percorso è investita nella formazione in
aula, con l’obiettivo di trasferire agli allievi un’approfondita e indispensabile conoscenza del settore
ferroviario, della normativa di settore, in particolare quella relativa alla sicurezza della circolazione ferroviaria e della documentazione tecnica di pertinenza. Solo dopo aver consolidato queste basi, gli allievi passeranno alla formazione sul campo, e verranno inseriti in Imprese Ferroviarie a svolgere il tirocinio formativo. Il corso permette di acquisire le conoscenze teoriche, previste dal Decreto Legislativo n. 247 del 30/12/2010, per svolgere il ruolo di Macchinista.
Il corso prevede moduli tecnici erogati da AIAFF (Accademia Italiana Alta Formazione Ferroviaria), funzionali
all’acquisizione delle conoscenze necessarie per il rilascio dei seguenti Certificati di Avvenuta Formazione (CAF):
- Licenza europea di condotta (la prosecuzione del percorso formativo con l’acquisizione del Certificato Complementare presuppone il superamento dell’esame di Licenza con Commissione d’esami nominata dall’ANSFISA e il rilascio della Patente Europea di Condotta)
- Certificato Complementare (CCA) A1-A4-B
L’ottenimento di tali certificati di formazione è condizione necessaria per accedere alla fase di conoscenza del contesto operativo di una specifica Impresa Ferroviaria e al successivo addestramento e tirocinio per esercitare il ruolo del macchinista di manovra.
Il conseguimento del CCA A1-A4-B consente, durante il tirocinio, di proseguire con l’acquisizione della conoscenza pratica delle linee e dei mezzi delle Imprese Ferroviarie che intendono far operare in linea il macchinista:
- certificato B1 (treni viaggiatori);
- certificato B2 (treni merci).
In questo modo integra così il percorso formativo svolto durante il primo periodo in funzione del Sistema di Acquisizione e Mantenimento delle Competenze dell’Impresa Ferroviaria ospitante.
La Patente Europea di Condotta è personale e valida su tutto il territorio della Comunità Europea (Compresa la Svizzera).
Il tirocinio verrà svolto presso medie e grandi imprese ferroviarie, in aziende di trasporto merci o passeggeri oppure imprese di manovra che operano nei grandi scali merci, interporti e terminal.
Il Tecnico superiore macchinista ferroviario - merci e passeggeri opera in aziende di varie dimensioni certificate a livello europeo come Imprese Ferroviarie, sia nel trasporto cargo sia nel trasporto passeggeri. È una figura professionale fondamentale del personale di esercizio dell’Impresa Ferroviaria. Interagisce, in ambito aziendale, con gli altri ruoli preposti all’esercizio ferroviario e con la Sala Operativa dell’Impresa Ferroviaria.
- Età minima: 20 anni (o 18 anni, con la limitazione di esercizio esclusivo in Italia);
- Conoscenza della lingua italiana (di madrelingua o certificata da Organismo riconosciuto);
- Idoneità fisica e psico-attitudinale per le mansioni di macchinista, certificato da Organismo riconosciuto e competente, nel rispetto dell’allegato II del D. Lgs. 247/2010.
La verifica dell’idoneità fisica e psico-attitudinale deve avvenire prima dell’avvio del corso tramite visita medica presso l’Unità Sanitaria Territoriale di RFI. La visita medica deve essere effettuata in ogni caso dopo l’esito di idoneità alle selezioni del percorso ITS.
